Pilea (Pilea cadierei urticaceae) come pianta d'arredo
La Pilea (Pilea cadierei urticaceae) proviene dall’Indocina, le sue foglie sono verdi con decorazioni argentee; il polline dei fiori quando è maturo se c’è la brezza si apre il bocciolo che lancia in alto il filamento dell’antera.
La concimazione viene effettuata in estate ogni 15-20 giorni e le piante adulte ne richiedono un po’ ogni annaffiatura. Si rinvasa a primavera in vasi leggermente più grandi; si riproduce per talea apicale che vanno messe in sabbia e torba a temperatura di circa 20 °C.
La coltura della Pilea è facile, vuole una temperatura che non vada al di sotto dei 14 °C, esige una luce non molto forte, può stare anche in penombra. Le annaffiature in inverno devono essere una volta alla settimana, in estate due o tre volte senza lasciare ristagni d’acqua.
La Pilea va potata in alto per favorire i germogli laterali, le foglie si puliscono con un pennellino e si tolgono quelle morte. Può essere attaccata dagli afidi e dalla muffa grigia è bene curarla con prodotti adatti.