Come concimare le piante d'appartamento
Con le concimazioni si danno alle piante i fertilizzanti adatti alla loro nutrizione. Se manca uno degli elementi come azoto, fosforo, potassio ed altri si sviluppano malattie.
Questi elementi sulla pianta danno:
- l’azoto ( N ) favorisce lo sviluppo vegetativo;
- il fosforo ( P ) aiuta la crescita delle radici;
- il potassio ( K ) incrementa la fioritura e la colorazione;
- il magnesio ( Mg ) favorisce la produzione di clorofilla;
- il calcio ( Ca ) aiuta gli organi di sostegno della pianta ed è molto presente nell’acqua del rubinetto;
- il ferro ( Fe ) favorisce la formazione della clorofilla.
Le quantità dei tre elementi principali l’azoto, il fosforo e il potassio, sono scritte sulle confezioni dei concimi.
Molte piante soffrono la clorosi, cioè sono ingiallimenti della foglia, in genere è una carenza di ferro, basta comprare dal floricoltore dei sequestrati di ferro.
I fertilizzanti in commercio sono liquidi, in polvere, in cristalli o a forma di bastoncini con dosatori, le istruzioni sono scritte sulle confezioni e basta seguirle attentamente per ottenere buoni risultati, comunque conviene sciogliere i prodotti in abbondante acqua.
Prima di distribuire i concimi conviene capire le cause delle carenze che possono essere alimentari, ma anche malattie da parassiti o una scorretta annaffiatura.