Malattie delle piante d'appartamento
Le nostre piante, sebbene siano curate, sono sottoposte a malattie, quindi dobbiamo scoprire la causa ma non è sempre facile specialmente per chi non è esperto. I motivi della malattia possono essere climatici, carenza o eccesso di fertilizzanti, una terra non adatta e anche la presenza di parassiti animali o vegetali. La lotta contro i parassiti è più veloce con i prodotti chimici e se non viene usata bene può provocare effetti negativi non solo sulle piante, ma anche sulle persone.
Questi prodotti devono essere custoditi lontano dai bambini e bisogna seguire le istruzioni in dettaglio. In estate e primavera è bene fare il trattamento all’aperto, in inverno è bene riparare con carta la pianta in modo da non danneggiare i mobili con gli spruzzi e lasciare aperta la finestra per l’aerazione.
Parassiti animali: i più comuni sono gli afidi, le cocciniglie e i ragnetti. Gli afidi o pidocchi succhiano la linfa ai giovani germogli causando danni gravi; sono di colore verde, nero o giallo. Si possono combattere lavando le piante con acqua e sapone di Marsiglia e poi una passata di sola acqua, comunque ci sono anche degli aficidi.
Le cocciniglie sono più difficili da combattere, esse si presentano come mezzi grani di pepe, come fiocchi d’ovatta e si trovano nella parte inferiore della pagina delle foglie e sui fusti. Si possono togliere usando un batuffolo di cotone bagnato di alcool o con uno spazzolino da denti, comunque vi sono anche prodotti chimici specifici.
I ragnetti o acari si sviluppano meglio negli appartamenti, sono gialli o rossi e sono di misure millimetriche. Si posizionano sulla pagina inferiore delle foglie e si capisce dal loro ingiallimento. Si combattono con acqua saponosa ma si trovano pure prodotti chimici.
Parassiti vegetali: i più comuni sono i funghi o marciumi che infettano le piante d’appartamento.
La muffa grigia o botrite è un fungo che attacca la pianta perché c’è troppa umidità o poca aerazione; si riconosce per la caratteristica di zone marce su foglie e fusti che diventano grigi. Per combattere questa muffa si deve ripulire la pianta e poi trattarla con prodotti anticrittogamici.
La muffa bianca od oidio si presenta su foglie, fusti e boccioli come una polvere sottile bianca, anche per questa si usano prodotti anticrittogamici. La ruggine è una polvere di colore arancio che si forma su foglie e fusti, è causata dall’umidità e da una cattiva aerazione.
Bisogna per prima cosa pulire la pianta dalle parti infette e poi usare prodotti anticrittogamici.
Quando le radici marciscono è colpa di troppe annaffiature o di una terra che non filtra bene l’acqua. Quindi è meglio bagnare poco e no lasciare ristagni nei sottovasi. Quindi si lascia asciugare bene la terra per qualche giorno e vedere se si riesce a salvare le radici della pianta. Quando è il terreno che non filtra, è bene cambiarlo con un misto di terra e sabbia. Se sulle piante ci sono punte secche è mancanza d’acqua per lunghi periodi, abbondanti concimazioni o un lungo caldo e secco.
Principali parassiti delle piante
E’ bene conoscere le cause e i sintomi delle malattie delle nostre piante per poter intervenire subito.
La muffa grigia è un fungo chiamato anche Botritys, attacca le foglie, i fusti e i fiori di tante piante d’appartamento e n...