Le specie più conosciute sono due: la Columnea microphylla e la Columnea gloriosa; esso proviene dall’America tropicale e i fiori vanno dal giallo all’arancione e al rosso; in natura cresce sugli alberi e ricade in giù.
Si concima in estate ogni 15-20 giorni e in inverno ogni 35-40 giorni con prodotti liquidi; richiede terra ricca o terreno da giardino con terra d’erica. Si rinvasa ogni due o tre anni a giugno, dopo che fiorisce si può anche tagliare il terzo finale delle radici e terra e metterla in un vaso con altra terra.
Per la riproduzione si usano le talee lunghe 10-15 cm che vanno poi messe nella terra e coperte con vetro fino q quando non hanno le radici e va fatto, questo lavoro, da giugno ai primi di luglio. Non è facile da coltivare, desidera temperature dai 15 ai 20 °C, teme le correnti d’aria, vive bene in zone molto luminose e mai i raggi diretti; si annaffia in estate ogni 10 giorni e in inverno di meno, è adatta per gli appartamenti.
E’ bene pulirla dai fiori secchi e dopo la fioritura si possono potare i rami; spesso viene attaccata dal moscerino bianco che si combatte con gli insetticidi; se i fusti sono lunghi e sottili c’è poca luce; se le foglie cadono è colpa del freddo o dell’umidità.