Piante da coltura idroponica

Il pathos si addice molto a questa coltura ma anche le specie del genere croton, yucca, ficus e cordyline non sono da meno.

Sicuramente da considerarsi il sistema meno impegnativo e più pulito ed economico che ci sia in quanto alla pianta viene acquistata già in coltura.

Se invece volete tentare voi per prima cosa, una volta tolta la pianta dalla terra, è quella di pulire accuratamente le radici prima di trasferirla nel contenitore acquatico.

Una volta che le radici sono spuntate potete metterla nel contenitore definitivo ma badate bene che occorrerà dell'argilla espansa per tenerla ferma, acqua e soprattutto un nutrimento apposito.

È importante che la pianta riceva luce e stia ad una temperatura gradevole, il livello d'acqua dovrà essere costantemente tenuto sotto controllo per raggiungere l'acqua nel caso ce ne fosse bisogno.

Per quanto riguarda il nutrimento le dosi normalmente durano circa sei mesi; una delle piante più note e utilizzate in questo tipo di coltura è sicuramente il tronchetto della felicità.

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