Scegliere i colori per le pareti dell'ufficio di casa

Uno studio ben esposto riceve molta luce naturale e durante le ore del giorno il colore andrà modificandosi in base al movimento solare ecco perché bisogna ponderare bene l’orientamento planimetrico della stanza in modo da ricevere la luce nella maniera ottimale.

Se la stanza è posta a nord ricevere una luce più fredda e statica ed in questo caso è consigliabile dipingere le pareti con colori caldi mentre se lo studio è posto a sud è preferibile utilizzare tonalità fredde che dimezzano il riverbero; se è posto ad est godrà di luce soprattutto la mattina mentre se è disposto ad ovest la riceverà di pomeriggio.
 
Anche il volume viene definito dal colore; Un buon colore aiuta a correggere eventuali difetti di eccessiva empietà o strettezza.
 
Se il soffitto è basso potete optare per l’eliminazione o lo schiarimento dello zoccolo oppure a colorare il muro con strisce verticali o ancora dipingendo pareti e soffitto di colori contrastanti, entrambi donano una sensazione di altezza alla stanza.
 
Nel caso il soffitto sia troppo alto potete dipingerlo di scuro oppure potete dipingere di scuro il pavimento. Colori caldi e freddi devono essere ben bilanciati tra loro per evitare risultati contestabili. Se volete dare una sensazione di ampliamento visivo optate per tinte delicate e specchi.
 
Ogni colore varia in base al materiale sul quale è applicato: il rilievo lo esalta, bambù e paglia lo rendono patinato e le superfici lucide lo ravvivano. Fondamentale è comunque sempre evitare contrasti di colore altrimenti la vista potrebbe affaticarsi; importante è anche dove si pittura: in base a dove si colora(soffitto, parete o latro) la resa cambia enormemente ecco perché è importante considerare il colore come una cosa viva.
 
Anche la direzione di pittura è molto importante a livello percettivo: in orizzontale privilegia lo spazio mentre in verticale annulla la profondità.
 
I colori influenzano anche la nostra sfera psicofisica, la cromoterapia si basa sullo studio dei vari colori e sull’influenza che essi emanano.
 
Il rosso dà vitalità, il blù favorisce la calma, l’azzurro favorisce il sonno, il giallo favorisce il dinamismo, il verde rilassa e riequilibria,l’arancione trasmette serenità, l’indaco stimola i sensi.
 
Il feng shui insegna come sfruttare i colori per ricavare il massimo beneficio. Ogni punto cardinale influenza determinati ambiti ecco perché questa tecnica aiuta a disporre l’arredamento nella posizione ideale per sfruttare tutti i flussi benefici neutralizzando quelli malevoli.
 
Per quanto riguarda i colori il feng shui ci insegna: l’arancione aiuta a livello mnemonico, il bianco aiuta a concentrarsi, il rosso ed il giallo troppo accesi possono stimolare eccessivamente.
 
I colori si classificano in base alla loro “temperatura” ovvero in tinte calde, fredde e neutre; Il giallo, il rosso, l’arancione sono colori luminosi che si associano al sole mentre il violetto, il verde, il blu evocano sensazioni fredde.
 
Bianco, nero e grigio vengono infine considerati colori neutri. L’uso ponderato dei colori permette l’ottenimento di svariati effetti basta saperli dosare bene.
 
Gamme cromatiche nell’ambiente in cui si passa maggior tempo è buona cosa fare in modo che sia colorato in maniera a noi gradita; la gamma cromatica è importante quanto le decorazioni.
 
Una stanza colorata di azzurro se illuminata con luce fredda prenderà un aspetto più altero che se colorata di arancione ed illuminata da una luce calda; Blu, verde e turchese hanno il pregio di dare respiro all’ambiente, il rosso cattura l’attenzione, il rosa ed il giallo stimolano.
 
Rendere una stanza cromaticamente equilibrata è abbastanza complesso in quanto tutti gli elementi devono essere curati al dettaglio.
 
Se volete creare un ambiente armonico optate per il beige in quanto riflette ed espande la luce se invece volete un ambiente più accogliente puntate sul colore giallo, se volete un ambiente più ampio visivamente optate per l’azzurro se invece preferite un ambiente dinamico scegliete il rosso.
 
Inerente alle pareti le soluzioni sono 2: tinteggiare o tappezzare; sono entrambe soluzioni valide l’importante è saper scegliere il colore o le stampe giuste.
 
La bioarchitettura consiglia le tempere a base di colla o resina naturale in quanto inibiscono l’emissione di sostanze nocive. Questo tipo di colla è molto economica ma poco resistente all’acqua ed è perfetta per combattere l’umidità.
 
Se amate il bricolage potete divertirvi a creare soluzioni personalizzate. In conclusione: ogni colore azzeccato può aiutare a vivere meglio la casa.