Arredare con i tessuti

A volte scegliere i tessuti rasenta l'impresa, oggi infatti esistono una vastità di offerte sia a livello di materiali che di disegni e colori.

Rivestimenti: sono fondamentali in ogni interno e devono essere abbinati all'arredamento idoneo. Tra i pregi maggiori vantano la capacità di donare in morbidezza e colore alla casa.

Tessuti grezzi: sono il tweed, il feltro, il velluto e la ciniglia; donano un tocco di colore alla cassa e fanno risaltare gli arredi. L'Angora e il cachemire donano un aspetto lussuoso a qualsiasi ambiente.

Tessuti grassi: i tessuti di raso donano atmosfere sensuali e attraenti; satin, nylon, organza e taffetà se usati con parsimonia accentuano il contrasto degli arredi.

Tessuti colorati: sono i colori dei tessuti a dare le sensazioni; un colore vivace rende un ambiente allegro mentre un colore tenue dona un senso di relax.

Tessuti tinte neutre: i colori neutri sono delicati, hanno toni morbidi e si adattano a qualsiasi ambiente; normalmente si associano al cartone e al lino anche se da qualche tempo a seta e velluto.

Tessuti colori vivaci: donano agli ambienti vivacità e allegria; si adattano ad ogni tipo di casa e l'unica accortezza sta nel sceglierli bene; debbono abbinarsi alla luce e resiste ai lavaggi.

Tessuti colori scuri: se abbinati bene con i colori bianchi creano belle atmosfere sofisticate; hanno però un inconveniente: si sporcano facilmente.

Tessuti disegnati: danno movimento allo spazio, inoltre servono a dare ritmo ad ambienti troppo statici.molte volte i disegni vengono creati nella fase di tessitura; un tessuto operato regala sempre.co di eleganza alla cassa.

Tessuti stampati: due disegni possono essere stampati sul tessuto; oggi, grazie alla tecnologia, si possono stampare su tessuti anche le foto.

Tessuti classici: lino, seta, canna e cotone, nonostante la tecnologia abbia creato tanti tipi di tessuti, restano tra i più usati soprattutto per la loro resistenza.

Lino: è un tessuto versatile; a sorte, asciuga, è resistente ed antiallergico.E' ottimo su tovaglie, che in suole e cuscini.

Cotone: è molto utilizzato nella biancheria da tavola e da letto; molte volte viene mischiato con fibre sintetiche per renderlo più economico. Può essere naturale o trattato.

Lana: viene utilizzata spesso per la produzione di vestiario; può essere colorata. La lana cotta subisce un processo di bollitura che la infeltrisce c'è e la compatta.

Seta: assorbe benissimo i colori; è una fibra molto delicata e tenne sole e polvere.

Tessuti da rivestimento: quelli che si rovinano prima sono quelli di sedie e divani; i migliori sono tutti gli tessuti a trama fitta; in alternativa si possono adoperare anche i tessuti misto-lino.

Tessuti leggeri: hanno funzione decorativa; fanno filtrare la luce creando bei giochi di colore. Si adattano a finestre, porte e letti a baldacchino.

Lavaggio e manutenzione dei tessuti: la manutenzione varia in base alla tipologia; i tessuti con pelo vanno lavati a secco; quelli lavabili si devono pure stirare. Le tende orlate devono essere lavate a secco. È sempre bene, prima dell'acquisto, informarsi su lui processi manutentivi.

Coperture: sui divani, sedie sgabelli è sempre utile utilizzare tessuti facilmente sostituibili.

Articoli correlati a Tessuti:

Fibre tessili
Le fibre tessicli costituiscono il “tessuto”, rappresentano dei buoni isolanti termici e fonici;. La materia e la qualità del serraggio sono alla base della loro resistenza: I tessuti a maglie, ...

Tende
Esistono vari modelli di tende di diversi materiali: tenda avvolgibile: la larghezza massima è di 120 cm, non bisogna esagerare con la lunghezza, tela rigida. Se la tenda è di bambù (tenda indiana) o di giunco deve essere il ...