Progettare la disposizione dei mobili in cucina

La disposizione dei mobili in cucina, deve seguire dei criteri ben precisi. Uno di questi è quello di evitare grandi distanze e concentrarsi negli spazi utili dove operare.

Normalmente vi sono tre accessi, uno dai giardino, uno dall'ingresso e l'altro verso la sala da pranzo, che tra l'altro è quello più importante; le porte vengono aperte nel senso dell'accesso più diretto.

Non vi è una vera e propria attrezzatura per una cucina nello stato ottimale ma bisogna far riferimento al budget, pareti e aree a disposizione, l'apertura delle pareti, lo spazio occupato dai mobili e altri strumenti. 

Le misure da tenere in considerazione sono:

  • 85 o 90 cm per quanto riguarda l'altezza dei piani di lavoro;
  • 60 cm è la lunghezza dei piani da lavoro;
  • 60 cm è la lunghezza dei fattori componenti; 30 cm per la lunghezza di 1/2 di tali fattori.

Non è semplice stabilire una misurazione perfetta,per questo è sufficiente tenere in considerazione la misura lineare al pavimento di 6,60 m; in seguito viene calcolata la lunghezza corretta.

Non è necessario che la cucina sia di dimensioni enormi se le finestre e il riscaldamento vengono disposti in modo razionale.

I mobili vengono posizionando calcolando una larghezza per il passaggio di 120 cm tra i vari mobili.