Scegliere il camino, il caminetto e le stufe per riscaldare la casa

Oggi la scelta di un caminetto è molto ampia; l'importante è che venga sempre installato da personale qualificato per ottimizzare il riscaldamento della casa.

Sìa il caminetto al gas che il camino a legna hanno componenti simili; le stufe a legna invece non richiedono la griglia e il cassetto delle ceneri ma hanno bisogno del focolare e di un buon impianto di esalazione dei fumi.

Canna fumaria e camino: ogni focolare ha come componenti base il camino esterno e la canna fumaria. Nella tipologia a focolare aperto il gas sono meno densi e più caldi dell'aria che ci circonda e ciò crea una corrente che fa salire i fumi lungo la canna fumaria.
Anche se possedete una fiamma a gas dovete necessariamente disporre di un impianto di esalazione dei fumi.

Focolare: e se composto da una parte posteriore formata da materiali che resistono bene al calore e da una parte anteriore, quella che si affaccia nella camera. Quella posteriore non deve essere mani fatta con il marmo, pietre naturali o ceramiche in quanto il calore le romperebbe; nella parte anteriore, è presente una zona inferiore dove trova sede, sotto la griglia, il cassetto di raccolta delle ceneri.

Griglia e cassetto delle ceneri: è qui che avviene il processo di combustione; normalmente è incassata nella parte bassa del focolare ed è fatta o in ghisa o in acciaio.

Pannello riflettente: è un'optional costituito da un pannello che riflette il calore verso l'ambiente; questo pannello normalmente è fatto o di mattoni refrattari o di ghisa per migliorare i riscaldamento degli ambienti.

Cappa: costituisce il raccordo tra canna fumaria è focolare; deve essere necessariamente ignifugo.

L' imboccatura: è la parte frontale del caminetto; può essere fatta di vari materiali quali legno, marmo, pietra, gesso, resina o fibra di vetro.

Sicurezza e prevenzione: ogni qualvolta si deve accendere un camino è bene tenere presente le seguenti precauzioni:

  • controllate sempre la ventilazione;
  • controllate sempre la canna;
  • pulite sempre la canna;
  • se ci sono dei bambini è sempre meglio utilizzare una griglia di protezione;
  • installate un segnalatore di fumo o di gas;
     

Stufe: le stufe sono sicuramente più efficienti dei caminetti; oggi vari modelli sono alimentati a legna o con altri tipi di combustibili solidi; la si può collegare ad un impianto per fornire acqua calda in casa. Normalmente sono fatte in ghisa o in lamiera; la ghisa ha il vantaggio di essere più robusta e possiedo una maggiore inerzia termica.

Caminetti tradizionali: normalmente formato dal focolare, dalla cappa e dal cassetto delle ceneri; oggi è possibile acquistare anche caminetti prefabbricati già completi di tutto. Perottimizzare il tiraggio del camino, esso deve essere progettato in modo che il rapporto tra bocca esterna e cappa sia ottimale ecco perché vale sempre la pena rivolgersi a professionisti qualificati.

Sicuramente il caminetto classico è molto confortevole ma necessita di attenzioni nell'accenderlo e successivamente nel pulirlo; in alternativa si può sempre scegliere una stufa legno.

Caminetti a legna: quella migliore deve essere stagionata e secca in quanto quella verde contiene eccessiva umidità. Se possedete un caminetto aperto l'ideale è la legna ricavata da alberi alla di foglia mentre il legno di conifera è indicato per le stufe.

Caminetti a gas: esistono caminetti a gas che simulano l'effetto del fuoco ma eliminano gli inconvenienti che esso produce; è sicuramente più economico ma il rendimento energetico può variare in base alla tipologia.
Naturalmente il camino deve essere collegata a un tubo di esalazione che dà verso l'esterno è meglio ancora è possedere un aspiratore elettrico. Questi dispositivi a gas devono possedere un sistema che spenga automaticamente la fiamma quando la quantità di ossigeno dell'ambiente scende a livelli critici. Naturalmente anche questi prodotti devono essere istallati da personale qualificato e devono essere controllati almeno una volta l'anno.

Entrambe donano vivacità e calore all'ambiente; l'importante è che siano sempre in armonia con l'ambiente circostante. È indispensabile, in caso decidete di istallare caminetti o stufe, rivolgersi al personale qualificato.

Combustibili solidi: in molte città esistono delle normative inerenti all'uso dei combustibili soprattutto per quanto riguarda l'inquinamento. L'antracite è sicuramente il combustibile migliore in quanto naturale e a bassa emissione di fumo e si adatta particolarmente alle stufe. Alternativamente si può optare per combustibili sintetici.

Combustibili alternativi: grazie alla tecnologia oggi si trovano combustibili che non emettono sostanze pericolose; uno tra i più famosi e sicuramente il gel combustibile che ha tra i suoi vantaggi il fatto che nel caminetto o nella stufa non deve essere necessariamente presente un impianto di esalazione.
Questo gel viene ricavato dalla lavorazione della canna da zucchero ed emette soltanto vapore acqueo; un altro combustibile ideale e quello ricavato dai noccioli delle olive.

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