Regole di costruzione in Bioedilizia

Nel settore della bioedilizia sono state emanate alcune “regole” che si trovano nel Manifesto per un’architettura bioecologica. Sono delle competenze artigianali per assicurare agli edifici una corretta traspirazione e queste norme consigliano come sistemare un’abitazione.

Jean-Paul Dilenseger in un libro racconta di come strutturare una casa, secondo lui abitare e abituare sono due parole analoghe e complementari, abitare e alloggiare sono due termini opposti; abitare è un modo di vivere radicale e deve avere scopi senza lucro, l’abitazione deve rispettare le necessità di chi vi vive.

Il prof. Schneider dell’Institut für Baubiologie und Aerologie ha elencato alcune regole principali da seguire nella realizzazione di un fabbricato secondo le norme dell’architettura bioecologica:

  • il sito deve essere libero da perturbazioni geologiche come correnti idriche e campi magnetici;
  • deve stare lontano da industrie e traffico;
  • gli edifici devono avere una giusta distanza tra loro e avere intorno aree verdi;
  • l’abitazione deve essere ideata a misura di chi vi domicilia;
  • i materiali da usare devono essere naturali;
  • le pareti esterne e interne devono assicurare la traspirazione al vapore;
  • l’umidità deve regolarsi in maniera naturale con l’uso di prodotti igroscopici;
  • le pareti esterne devono filtrare gli elementi tossici dell’aria ed eliminarli;
  • i fattori termici devono avere un equilibrio;
  • la temperatura ambientale e superficiale devono essere in buono stato;
  • il riscaldamento dovrebbe usare al massimo l’energia solare;
  • la casa deve asciugarsi in tempi brevi;
  • al termine della costruzione la casa non deve emanare odori e vapori tossici;
  • i colori, la luce e l’illuminazione deve essere naturale
  • bisogna proteggere l’abitazione da rumori e vibrazioni;
  • i materiali non devono rilasciare radioattività;
  • sia il campo elettrico che la ionizzazione dei locali devono essere naturali;
  • non si deve cambiare il campo magnetico naturale;
  • si devono evitare campi elettromagnetici;
  • bisogna allontanare radiazioni cosmiche terrestri;
  • è importante l’arredamento e la forma delle stanze;
  • vanno rispettate le misure, le proporzioni e le forme armoniose;
  • è importante l’utilizzo di prodotti bio-eco-compatibili e con poco consumo energetico;
  • è bene non usare materie prime;
  • la costruzione non deve causare danni sociali.

Un edificio sano deve essere costruito con un materiale poroso, igroscopico e traspirabile.
La traspirabilità della casa si ha con mattoni, calce, legno, mentre con cemento, plastica, vernici e prodotti chimici si ha una barriera, cioè isolante e impermeabilizzante. L’igroscopicità è la caratteristica di un materiale di dare o prendere vapore acqueo. La traspirabilità e l’igroscopicità dipendono dalla porosità del prodotto usato. I materiali porosi in una casa sono gli intonaci a calce, il legno non trattato, i tessuti naturali, le tappezzerie di carta, le fibre vegetali.

Articoli correlati a Norme di costruzione:

Fondazioni
Le fondazioni sono considerate la parte principale di un edificio, esse devono in pratica sostenere tutto il fabbricato. Le fondazioni si possono edificare con tre tipi di materiali: calcestruzzo, pietrame e legno. Le più attuate oggi sono quelle ...

Locali
L’edificio deve avere una buona sistemazione in modo da poter fruire al meglio del riscaldamento e dell’ illuminazione del sole, quindi è importante conoscere quale zona del terreno è esposta per la maggior parte del giorno al sole e quindi c...

Porte e finestre
Le porte e le finestre hanno un ruolo importante per il clima della casa e per le persone. La finestra dà luce e arieggia le stanze, inoltre interviene sul nostro metabolismo e sistema ormonale. ...

Scavi
Nella tecnica di costruzione bioecologica si consiglia di effettuare uno scavo sistematico e profondo, inoltre al di sotto delle camere è meglio sistemare il garage, la cantina e la caldaia per il riscaldamento e l’acqua calda. Se il sito lo consen...