I diversi lavabi per arredare il bagno

Oggi la scelta del lavabo è molto complicata in quanto in commercio se ne trovano di vari tipi e modelli; prima di acquistare un lavabo è bene chiedersi il tipo di utilizzo che se ne intende fare.

Naturalmente quello che verrà posto nel bagno principale deve garantire una facile pulizia in quanto probabilmente sarà quello più usato.

Un grande lavabo di permette anche di lavare un capo d'abbigliamento ma naturalmente per riempirlo si consumerà più acqua mentre uno piccolo può farvi correre il rischio di far cadere l'acqua per terra. Un'altra variabile e l'altezza: quelli a colonna hanno un'altezza standard mentre altri tipi di modelli permettono di variare l'altezza a nostro gradimento.

I lavabi devono essere montati su un muro portante o in alternativa devono possedere un adeguato supporto. Tranne la tipologia a catino i restanti modelli vengono venduti già predisposti per gli attacchi della rubinetteria.

Il modello classico è quello che si inserisce su un piano o si incassa in un mobiletto; questo tipo di lavabo offre una vasta gamma di forme e dimensioni ed ognuna ha pregi e difetti.

I lavabi incassati possono essere messi a qualsiasi altezza.

Il lavabo a  colonna ha il vantaggio di nascondere le tubature dietro la struttura di supporto ma è consigliabile, in questo caso, scegliere anche un water coordinato. L'altezza di questo tipo di lavabo si aggira tra gli 85 e i 90 cm; di facile collocazione sono i lavabi a mezza colonna con copri sifone. Quest'ultimo tipo nascondi tubi ma non tocca il pavimento in quanto è attaccato al lavandino, alla parete o ad entrambi.

Per i bagni piccoli è preferibile optare per i lavabi ad angolo senza colonna in quanto fanno guadagnare più spazio al pavimento. I lavabi a catino sono tornati di moda ultimamente e la loro forma richiama alla mente quelli del 1800. In questo tipo di lavabo della rubinetteria è montata dietro o sopra la parete mai necessario che il montaggio avvenga con precisione in quanto deve garantire che l'acqua di fluisca direttamente nello scarico in quanto questo tipo di lavabo deve essere dotato di griglia di scarico.

Un'altra recente innovazione sono i lavabi a superficie bagnata; questo tipo di lavandino permette all'acqua di scorrere sulla superficie e di cadere all'interno simulando una cascata rendendo così rilassante la toilette mattutina; l'unico svantaggio di questo tipo di lavabo è che il consumo d'acqua è abbastanza elevato.

Oggi nei punti vendita si possono trovare svariati modelli che vanno da prezzi modici a prezzi costosi, in alternativa potete recarvi da un robivecchi per cercare un lavabo da restaurare.

La maggior parte dei lavabi ancora oggi sono fatti o in ceramica o in porcellana vetrosa; quelli in ceramica hanno il vantaggio di essere igienici e facilmente pulibili ma hanno lo svantaggio di non essere molto resistenti.
I lavabi in pietra, vetro, acciaio, legno, rame e terracotta sicuramente donano all'ambiente un tocco moderno soprattutto se combinati con un'adeguata illuminazione ma dovete tenere conto che questi materiali necessitano di un'adeguata manutenzione.

I lavabi di vetro vengono rifiniti con un rivestimento di silicone per consentire una facile pulizia; quelli a pietra sono piacevoli al tatto ma rischiano di rompersi in caso di eccessivo calore; quelli in acciaio inossidabile sono resistenti a macchie, graffi e scheggiature ed inoltre sono molto igienici basti pensare che questa tipologia è la maggiormente utilizzata negli ospedali.

I lavabi in legno spesso sono trattati con un'impermeabilizzante.

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